Ciao pianeta mamma. Ho 28 anni quasi ed a febbraio a causa di un infezione ho fatto un parto prematura al 5 mese. Dopo questo ho avuto problemi con le tiroide ma e da settembre che con la cura di eutirox ho finalmente i valori delle tiroide a norma quindi posso tentare per una gravidanza. Ma e da quasi 2/3 mesi che ho un ciclo scarso e di pocco giorni anke se è un ciclo regolare. Può la scarsita del ciclo impedire la gravidanza? Grazie per le vostre risposte.
↧
Rimanere incinta
↧
Sto cercando di rimanere incinta
Ciao ! Mi chiammo Maria ed ho 22 anni . Sto provando piu di 6 messi di rimanere incinta e ancora niente . Posso avere qualche consiglio?
↧
↧
Incinta?
Care mamme , mi sono appena iscritta al forum perchè vi seguo tantissimo. Volevo parlarvi un pó della mia situazione, Convivo da 5 anni e abbiamo avuto rapporti sempre non protetti. Questo mese ho avuto il ciclo il 5 di ottobre ad arrivare oggi sono 18 giorni. Oggi mi sono svegliata con un mal di testa atroce gambe pesanti muscoli di tutto il corpo infiammati e nausea. É possibile che sia rimasta incinta? Oppure sarà semplicemente un virus. Ma dopo 18 gg dal ciclo come faccio a capire? È possibile ? Sono sempre stata regolare il ciclo mi arriva ogni 26/28 gg. Vi prego rispondetemi.
↧
Ciao, mi presento e chiedo aiuto per la mia tesi
Buongiorno a tutte voi, mi chiamo Alessandra, ho 43 anni, sono felicemente separata e ho due bambine gemelle di 8 anni.
Diventare mamma non è stato facile, è stato un percorso durato 3 anni, e dopo la seconda fivet fatta al San Raffaele di Milano sono arrivate le mie bambine :love:
Perchè sono qui? Perchè alcuni anni fa ho avuto grossi problemi personali, tra separazione e altro...cosi ho iniziato ad andare da un kinesiologo. Mi sono talmente innamorata di questa disciplina che ho deciso di iscrivermi alla scuola di kinesiologia sistematica italiana, e fra pochi mesi prenderò la specializzazione.
La kinesiologia sistematica è una disciplina olistica che si occupa di analizzare i messaggi mandati dal corpo attraverso dei test muscolari, con la risposta di questi si va a comprendere quali sono i disequilibri a livello energetico, nutrizionale, emotivo e fisico, per poi poter riequilibrare il corpo con diverse tecniche. Questo perchè un corpo in salute è un corpo che non si ammala.
Adesso arrivo al punto, sto preparando la tesi che sarà sulla "kinesiologia a sostegno dell'infertilità idiopatica", ho scelto questo argomento perchè ci sono passata e mi sta davvero a cuore...., scopo della mia tesi sarà studiare delle coppie che non riescono ad avere bambini, indagare nell'emotivo per capire se può esserci qualche blocco a livello inconscio che impedisca di diventare genitori, proprio a lvello inconscio abbiamo tanti autosabotaggi e io vorrei capire se posso essere proprio questi a creare problemi.
Quindi chiedo aiuto a voi, cerco persone che vogliano aiutarmi, ovviamente non chiedo nessuno compenso! Ho solo bisogno di casi studio...sarà tutto nel completo anonimato. Vivo a Meda prov.di Monza Brianza, e lascio qui la mia mail per qualsiasi chiarimento: alessandragaspero2@g mail.com.
Grazie a tutte in anticipo!
:)
Diventare mamma non è stato facile, è stato un percorso durato 3 anni, e dopo la seconda fivet fatta al San Raffaele di Milano sono arrivate le mie bambine :love:
Perchè sono qui? Perchè alcuni anni fa ho avuto grossi problemi personali, tra separazione e altro...cosi ho iniziato ad andare da un kinesiologo. Mi sono talmente innamorata di questa disciplina che ho deciso di iscrivermi alla scuola di kinesiologia sistematica italiana, e fra pochi mesi prenderò la specializzazione.
La kinesiologia sistematica è una disciplina olistica che si occupa di analizzare i messaggi mandati dal corpo attraverso dei test muscolari, con la risposta di questi si va a comprendere quali sono i disequilibri a livello energetico, nutrizionale, emotivo e fisico, per poi poter riequilibrare il corpo con diverse tecniche. Questo perchè un corpo in salute è un corpo che non si ammala.
Adesso arrivo al punto, sto preparando la tesi che sarà sulla "kinesiologia a sostegno dell'infertilità idiopatica", ho scelto questo argomento perchè ci sono passata e mi sta davvero a cuore...., scopo della mia tesi sarà studiare delle coppie che non riescono ad avere bambini, indagare nell'emotivo per capire se può esserci qualche blocco a livello inconscio che impedisca di diventare genitori, proprio a lvello inconscio abbiamo tanti autosabotaggi e io vorrei capire se posso essere proprio questi a creare problemi.
Quindi chiedo aiuto a voi, cerco persone che vogliano aiutarmi, ovviamente non chiedo nessuno compenso! Ho solo bisogno di casi studio...sarà tutto nel completo anonimato. Vivo a Meda prov.di Monza Brianza, e lascio qui la mia mail per qualsiasi chiarimento: alessandragaspero2@g mail.com.
Grazie a tutte in anticipo!
:)
↧
Cercarlo oppure no?
Salve a tutti, sono mamma di una splendida bimba di due anni e mezzo, che adoro letteralmente.
Io e mio marito lavoriamo entrambi a tempo pieno con lavori di responsabilità, e coniugare maternità e lavoro è stato complicatissimo soprattutto per me. La bimba va al nido full time, e per le ore non coperte mi aiutano mia madre (che però ha 78 anni) e mia sorella, che al momento è disponibile, ma può non esserlo più da un momento all'altro (appena troverà un lavoro, ad esempio).
Sinceramente il primo anno è stato tostissimo, ho stretto i denti e fatto sacrifici, ma non vedevo luce. Poi diciamo che ho trovato un fragile equilibrio grazie al nido e grazie al fatto che la bimba è più autonoma, contemporaneamente però ho cominciato a sentirmi un po' messa da parte sul lavoro, nonostante non abbia usufruito di maternità facoltativa e nonostante tanti sacrifici, impegno e dedizione. Non me la sento di cedere sul lavoro, 1. perché economicamente ci serve, 2. perché mi piace dare a mia figlia l'esempio di una mamma che il suo lavoro se lo tiene., 3. perché ho studiato tutta la vita, con moltissimo impegno e sacrificio, per arrivare dove sono, e sinceramente vorrei fare ancora carriera.
Però...però a volte immagino di avere un altro figlio. Per me la maternità è stata un momento magico...sentir crescere la mia piccola dentro di me, e farla nascere, e allattarla, tutte esperienze "magiche" che ripeterei volentieri.
Mi piace anche l'idea che mia figlia non cresca da sola, e sento dentro di me di avere molto da dare, come mamma, a lei e anche eventualmente ad un altro figlio o figlia. Sento che il mio potenziale di mamma non è completamente espresso, sento che posso moltiplicare l'amore che ho dentro senza nulla togliere alla mia bimba. Mio marito da parte sua è favorevole, anzi lui l'avrebbe già fatto, e d'altra parte ammetto che i sacrifici sono soprattutto i miei.
Ho molte paure, vorrei condividerle per capire quanto assurde e quanto fondate. Ho paura di non riuscire a gestire due bambini contemporaneamente, ho paura di perdere il lavoro e dover rivedere il nostro tenore di vita, di non potermeli più permettere due; ho paura che mio marito muoia e di ritrovarmi a crescere due bambini da sola e senza aiuti. Ho paura di perdere il nostro equilibrio così faticosamente trovato, eppure imperfetto.
Vi chiedo, che fare? A chi dar retta, alla ragione che mi dice lascia stare, o al cuore che dice "vai"?
Io e mio marito lavoriamo entrambi a tempo pieno con lavori di responsabilità, e coniugare maternità e lavoro è stato complicatissimo soprattutto per me. La bimba va al nido full time, e per le ore non coperte mi aiutano mia madre (che però ha 78 anni) e mia sorella, che al momento è disponibile, ma può non esserlo più da un momento all'altro (appena troverà un lavoro, ad esempio).
Sinceramente il primo anno è stato tostissimo, ho stretto i denti e fatto sacrifici, ma non vedevo luce. Poi diciamo che ho trovato un fragile equilibrio grazie al nido e grazie al fatto che la bimba è più autonoma, contemporaneamente però ho cominciato a sentirmi un po' messa da parte sul lavoro, nonostante non abbia usufruito di maternità facoltativa e nonostante tanti sacrifici, impegno e dedizione. Non me la sento di cedere sul lavoro, 1. perché economicamente ci serve, 2. perché mi piace dare a mia figlia l'esempio di una mamma che il suo lavoro se lo tiene., 3. perché ho studiato tutta la vita, con moltissimo impegno e sacrificio, per arrivare dove sono, e sinceramente vorrei fare ancora carriera.
Però...però a volte immagino di avere un altro figlio. Per me la maternità è stata un momento magico...sentir crescere la mia piccola dentro di me, e farla nascere, e allattarla, tutte esperienze "magiche" che ripeterei volentieri.
Mi piace anche l'idea che mia figlia non cresca da sola, e sento dentro di me di avere molto da dare, come mamma, a lei e anche eventualmente ad un altro figlio o figlia. Sento che il mio potenziale di mamma non è completamente espresso, sento che posso moltiplicare l'amore che ho dentro senza nulla togliere alla mia bimba. Mio marito da parte sua è favorevole, anzi lui l'avrebbe già fatto, e d'altra parte ammetto che i sacrifici sono soprattutto i miei.
Ho molte paure, vorrei condividerle per capire quanto assurde e quanto fondate. Ho paura di non riuscire a gestire due bambini contemporaneamente, ho paura di perdere il lavoro e dover rivedere il nostro tenore di vita, di non potermeli più permettere due; ho paura che mio marito muoia e di ritrovarmi a crescere due bambini da sola e senza aiuti. Ho paura di perdere il nostro equilibrio così faticosamente trovato, eppure imperfetto.
Vi chiedo, che fare? A chi dar retta, alla ragione che mi dice lascia stare, o al cuore che dice "vai"?
↧
↧
Ciao a tutte mi presento
Ciao ragazze sono nuova ed è la prima volta che scrivo in questo sito... ho girato un po' nel forum ed è bellissima questa atmosfera familiare che avete... ho 31 anni e sono mamma da quasi 5 mesi di una bambina... la gravidanza è tardata ad arrivare e dopo un aborto di due anni fa(tralascio la parte emotiva) e vari tentativi finalmente sono riuscita a diventare mamma, ho deciso di scrivere qui perché vorrei tanto un altro figlio anche se è da pazzi lo so ma non vorrei far passare molto tempo.. insomma stiamo iniziando a cercare la cicogna anche se è difficile restare incinta subito anche perché sto allattando e per ora niente ciclo... posso unirmi a voi lo stesso anche se non so dire di preciso le date di quando aspettare?il mese scorso abbiamo fatto l'amore senza precauzioni ho fatto un test poco fa ed è risultato negativo..so che non sarà facile restare incinta velocemente ma vorrei comunque condividere questi momenti insieme a voi :)
Grazie
Grazie
↧
Io sono pronta ma lui rimanda sempre ...
Buongiorno a tutte . Sono nuova . Scrivo per raccontarvi brevemente la mia situazione e capire se sono l'unica..
Ho 24 anni e sono sposata da 2 , mio marito invece ha 31 anni. Abbiamo parlato diverse volte del desiderio di diventare genitori
ma quando gli dico che io sono pronta, lui fa un passo indietro dicendo che non è il momento che vuole aspettare ancora aggrappandosi al fatto che io sono molto giovane e che abbiamo tutto il tempo ... Per me invece sta diventando una ossessione.. Ci penso in continuazione , mi fascio la testa...immagino di essere incinta ... Tra due giorni mi devono arrivare le rosse e ho tutti sintomi come ogni mese .. ma spero sempre che in realtà siano sintomi di una possibile gravidanza , questo perchè circa 10 giorni fa abbiamo avuto un rapporto non protetto ed era il giorno dopo del ovulazione ...Ora io so che la possibilità e quasi inesistente ma dentro di me..nel profondo del mio cuore ci spero ...anche perchè so che sara difficile convincere mio marito e dopo questo rapporto ''rischioso'' stara mooolto più attento in futuro .. Non so cosa fare ..e come comportarmi ...Io voglio davvero diventare mamma. Abbiamo una casa di proprietà ed entrambi abbiamo un lavoro a tempo indeterminato.. Purtroppo abbiamo un po di problemi in famiglia ma non deve essere una cosa che ci blocca o sbaglio ? Sono triste a non potermi confidare con lui .. non la prenderebbe bene se sapesse che sto cosi tanto male per questa cosa ... si sentirebbe messo alle strette ed io non voglio questo. Cosa dovrei fare secondo voi ? :mah:
Ho 24 anni e sono sposata da 2 , mio marito invece ha 31 anni. Abbiamo parlato diverse volte del desiderio di diventare genitori
ma quando gli dico che io sono pronta, lui fa un passo indietro dicendo che non è il momento che vuole aspettare ancora aggrappandosi al fatto che io sono molto giovane e che abbiamo tutto il tempo ... Per me invece sta diventando una ossessione.. Ci penso in continuazione , mi fascio la testa...immagino di essere incinta ... Tra due giorni mi devono arrivare le rosse e ho tutti sintomi come ogni mese .. ma spero sempre che in realtà siano sintomi di una possibile gravidanza , questo perchè circa 10 giorni fa abbiamo avuto un rapporto non protetto ed era il giorno dopo del ovulazione ...Ora io so che la possibilità e quasi inesistente ma dentro di me..nel profondo del mio cuore ci spero ...anche perchè so che sara difficile convincere mio marito e dopo questo rapporto ''rischioso'' stara mooolto più attento in futuro .. Non so cosa fare ..e come comportarmi ...Io voglio davvero diventare mamma. Abbiamo una casa di proprietà ed entrambi abbiamo un lavoro a tempo indeterminato.. Purtroppo abbiamo un po di problemi in famiglia ma non deve essere una cosa che ci blocca o sbaglio ? Sono triste a non potermi confidare con lui .. non la prenderebbe bene se sapesse che sto cosi tanto male per questa cosa ... si sentirebbe messo alle strette ed io non voglio questo. Cosa dovrei fare secondo voi ? :mah:
↧
Mutazione MTHFR
Ciao a tutte!
[Sicuramente ci sarà già un post sull'argomento, in caso chiedo alle moderatrici di spostarmi :) ]
Dopo un po' di tempo lontana dal forum, ritorno con un post-sfogo sperando di avere qualche info in più!
Intanto mi presento: ho 30 anni ed io e mio marito cerchiamo un bimbo da un paio d'anni.
Devo dire che non sono stati due anni pieni, nel senso che nel mentre abbiamo avuto problemi di un po' tutti i tipi, e quindi non abbiamo compitato proprio ogni mese... diciamo comunque che sono due anni che abbiamo rapporti senza protezioni.
Sono intervenuta qui nel forum in due momenti distinti nel frattempo, ma mi sono sempre allontanata perchè non volevo mettere troppa pressione in questa ricerca; purtroppo ho intorno a me diversi esempi di gravidanze "non facili", e per come sono fatta io ho preferito al momenti vivere la cosa senza conteggi vari particolari, ma cercando di pensare "se verrà, verrà...", anche se poi ogni mese ero lì a non aspettare il ciclo, che invece è sempre arrivato puntuale.
In questi giorni, in cui nuovamente i primi sintomi premestruali si fanno sentire, mi è venuta un po' di malinconia, e quindi eccomi qui!
So che l'avere un bimbo non è quasi mai cosa facile, ma nel mio caso specifico sono preoccupata dal fatto che qualche anno fa, tramite analisi prescritte dalla mia gine, ho scoperto di avere la cosiddetta mutazione MTHFR. Al tempo, la dottoressa mi disse di assumere Prefolic 2-3 volte la settimana, e farlo diventare quotidiano in caso di gravidanza.
Siccome non è successo niente, all'ultima visita mi ha dato Mioxin (lo conoscete?) da assumere quotidianamente per 6 mesi, prima di passare ad analisi più approfondite, in caso.
Ora, a parte la ricerca nulla, la mia domanda in realtà è un'altra:
ci sono forumine che con questa mutazione sono rimaste incinte, e soprattutto è andato tutto bene?
Non voglio pensarci troppo, ma questa idea ogni tanto mi entra in testa e non se ne vuole più uscire...
Scusate il post luuuuungo :pulcino:
[Sicuramente ci sarà già un post sull'argomento, in caso chiedo alle moderatrici di spostarmi :) ]
Dopo un po' di tempo lontana dal forum, ritorno con un post-sfogo sperando di avere qualche info in più!
Intanto mi presento: ho 30 anni ed io e mio marito cerchiamo un bimbo da un paio d'anni.
Devo dire che non sono stati due anni pieni, nel senso che nel mentre abbiamo avuto problemi di un po' tutti i tipi, e quindi non abbiamo compitato proprio ogni mese... diciamo comunque che sono due anni che abbiamo rapporti senza protezioni.
Sono intervenuta qui nel forum in due momenti distinti nel frattempo, ma mi sono sempre allontanata perchè non volevo mettere troppa pressione in questa ricerca; purtroppo ho intorno a me diversi esempi di gravidanze "non facili", e per come sono fatta io ho preferito al momenti vivere la cosa senza conteggi vari particolari, ma cercando di pensare "se verrà, verrà...", anche se poi ogni mese ero lì a non aspettare il ciclo, che invece è sempre arrivato puntuale.
In questi giorni, in cui nuovamente i primi sintomi premestruali si fanno sentire, mi è venuta un po' di malinconia, e quindi eccomi qui!
So che l'avere un bimbo non è quasi mai cosa facile, ma nel mio caso specifico sono preoccupata dal fatto che qualche anno fa, tramite analisi prescritte dalla mia gine, ho scoperto di avere la cosiddetta mutazione MTHFR. Al tempo, la dottoressa mi disse di assumere Prefolic 2-3 volte la settimana, e farlo diventare quotidiano in caso di gravidanza.
Siccome non è successo niente, all'ultima visita mi ha dato Mioxin (lo conoscete?) da assumere quotidianamente per 6 mesi, prima di passare ad analisi più approfondite, in caso.
Ora, a parte la ricerca nulla, la mia domanda in realtà è un'altra:
ci sono forumine che con questa mutazione sono rimaste incinte, e soprattutto è andato tutto bene?
Non voglio pensarci troppo, ma questa idea ogni tanto mi entra in testa e non se ne vuole più uscire...
Scusate il post luuuuungo :pulcino:
↧
Terzo figlio, quando?
Ciao ragazze. Torno a scrivere dopo un po di tempo su questo fantastico forum dove ho condiviso ansie e gioie durante la ricerca della seconda bimba e le gioie della gravidanza poi arrivata.
Come si vede dai ticker ho due bimbe di quasi 5 anni e 2 anni e io ho....tanta voglia di un terzo figlio! Io come mio marito.
Sono però frenata dal fatto che ho paura di avere un altro bimbo cozza come la mia seconda e di non riuscire a gestire più niente.
Io studio e pensavo che fosse meglio avere questo terzo figlio prima di laurearmi e di mettermi alla ricerca del lavoro perché sappiamo bene o male tutte come viene vista la donna lavoratrice che vuole anche una famiglia (già avuto una brutta esperienza durante la prima gravidanza); però ho il timore di dover lasciare perdere il mio sogno.
Non so se aspettare che la piccola inizi l'asilo a settembre del 2018 o iniziare subito...Come vedete sono molto indecisa, l'unica certezza è che questo terzo figlio lo desideriamo tantissimo.
Ogni consiglio è ben accetto! Grazie a tutte
Come si vede dai ticker ho due bimbe di quasi 5 anni e 2 anni e io ho....tanta voglia di un terzo figlio! Io come mio marito.
Sono però frenata dal fatto che ho paura di avere un altro bimbo cozza come la mia seconda e di non riuscire a gestire più niente.
Io studio e pensavo che fosse meglio avere questo terzo figlio prima di laurearmi e di mettermi alla ricerca del lavoro perché sappiamo bene o male tutte come viene vista la donna lavoratrice che vuole anche una famiglia (già avuto una brutta esperienza durante la prima gravidanza); però ho il timore di dover lasciare perdere il mio sogno.
Non so se aspettare che la piccola inizi l'asilo a settembre del 2018 o iniziare subito...Come vedete sono molto indecisa, l'unica certezza è che questo terzo figlio lo desideriamo tantissimo.
Ogni consiglio è ben accetto! Grazie a tutte
↧
↧
Dicembre: cicogna, bue ed asinello.. fateci un regalo, un bel bimbo sotto l'alberello
Eccoci, il mese più colorato dell'anno sta arrivando, carico della sua magia.. dicembre, mese della famiglia...
Volevo chiedere aiuto a babbo Natale, ma che futura mamma sarei se sobbarco di lavoro il beniamino dei bambini... così mi son affidata a due instancabili aiutanti per affiancare la pennuta.. loro che han vegliato da subito il bambinello... l'asinello ed il bue!
Mi affiderò ai colori del Natale per antonomasia, un festoso rosso come quello dei pacchi regalo per chi si ritroverà un bel positivo tra le mani... e verde speranza (perché questa non deve mai venire a meno) per quelle che ahimè non ce l'avranno fatta...
Sotto coi compitini... ohohoooooh (alla babbo natale ;))
Alysia 1 dicembre
Moonlight 3 dicembre
Parrottina 3 dicembre
LaGru 5 dicembre
Bia82bia 7 dicembre
Lagrace 7 dicembre
Alessia95 12 dicembre
Onedesire 13 dicembre
Ross77 15 dicembre
Lemongrass 18 dicembre
MammaPagnotta 20 dicembre
Tina16 31 dicembre
Lucyr ... in attesa dell'ovetto:colaz:
Volevo chiedere aiuto a babbo Natale, ma che futura mamma sarei se sobbarco di lavoro il beniamino dei bambini... così mi son affidata a due instancabili aiutanti per affiancare la pennuta.. loro che han vegliato da subito il bambinello... l'asinello ed il bue!
Mi affiderò ai colori del Natale per antonomasia, un festoso rosso come quello dei pacchi regalo per chi si ritroverà un bel positivo tra le mani... e verde speranza (perché questa non deve mai venire a meno) per quelle che ahimè non ce l'avranno fatta...
Sotto coi compitini... ohohoooooh (alla babbo natale ;))
Alysia 1 dicembre
Moonlight 3 dicembre
Parrottina 3 dicembre
LaGru 5 dicembre
Bia82bia 7 dicembre
Lagrace 7 dicembre
Alessia95 12 dicembre
Onedesire 13 dicembre
Ross77 15 dicembre
Lemongrass 18 dicembre
MammaPagnotta 20 dicembre
Tina16 31 dicembre
Lucyr ... in attesa dell'ovetto:colaz:
↧
Continuare o gettare la spugna?
Ciao a tutte,
Mi chiamo Elisa e ormai sono anni che leggo forum dedicati alla gravidanza, ma non avevo mai scritto.
È un momento molto difficile per me, proprio ieri ho subito una isterosuzione dopo il mio terzo aborto spontaneo. Fisicamente sto bene, moralmente sono a pezzi.
Sicuramente ho cominciato tardi a cercare un figlio, la prima volta che sono rimasta incinta è stato 5 anni fa, dopo quasi due anni di tentativi mirati. Avevo 37 anni. Ho fatto molti esami, tutti a posto. Ho sempre avuto cicli super regolari, zero problemi. Quando rimasi incinta per la prima volta non volevo crederci. Ero felicissima! Ma quando ho fatto la prima eco all'8 settimana l'embrione era di soli 2mm e non si vedeva ancora il battito. Mi dissero che probabilmente la gravidanza era da ridatare e che sicuramente avevo ovulato più tardi, cosa impossibile per me perché mi accorgo sempre dell'ovulazione dai doloretti alle ovaie e usavo sempre gli stick. Sempre stata puntualissima e fase luteale di 14gg spaccati. Dopo due settimane ho cominciato ad avere perdite e si è concluso tutto senza bisogno di raschiamento. Sfortuna, mi disse il ginecologo, cose che capitano di frequente soprattutto alla prima gravidanza. Pazienza, mi dissi, e a fatica superai la cosa.
Con il mio compagno dell' epoca ci lasciammo qualche tempo dopo, quindi non ebbi occasione di riprovare.
Seconda gravidanza col mio attuale compagno non cercata e scoperta per caso l'anno scorso, ma anche qui alla prima eco si vide solo una camera gestazionale di 2mm e le beta erano basse. Persi anche questo dopo 3 settimane dal test di gravidanza. Qui un po' me l'aspettavo e la delusione ci fu, ma non così cocente come la prima volta. Dopodiché il mio compagno partì per l'estero per lavoro, decidemmo di riprovarci quest'estate... Agosto fantastico, venti giorni di vacanze in Sardegna, ultimo ciclo il 25 agosto e il mese dopo le rosse non arrivano.
Non volevo credere di essere rimasta incinta così al primo colpo alla veneranda età di 42 anni eppure... test di gravidanza positivissimo dopo una settimana di ritardo, eco alla 7 settimana, embrione di 8mm con battito, tutto sembrava procedere da dio. Non vi dico la gioia di entrambi! Prenoto seconda visita a 11 settimane, la gine era ottimista, stavolta andrà bene, mi diceva. Passano altre 4 settimane fantastiche, nausee mattutine, seno gonfissimo e dolente, mai una perdita, tutto procedeva alla grande. Già immaginavamo di dare la bella notizia ai parenti per Natale, sotto l'albero... invece appena lunedì scorso ecco l'ennesima mazzata: l'embrione era poco più di 9mm e non c'era più il battito. Si era probabilmente fermato un paio di giorni dopo la prima eco. Eppure nessunissimo sintomo in un mese, lui se n'era già andato ma dopo 4 settimane era ancora lì aggrappato a me, e io sentivo ancora tutti i sintomi... una botta pazzesca.
Ieri day hospital e ora una settimana di riposo e methergin 2 volte al giorno per ripulire l'utero.
Stavolta la mia gine ha dato il via a tutto l'iter degli esami per la poliabortivita' e noi siamo ben contenti di fare tutti gli accertamenti del caso ma io sono nella confusione più totale. A parte che devo ancora superare quest'ultima perdita, ma poi mi chiedo se abbia senso continuare a lottare per avere un figlio a 42, 43 anni... lo vorrei con tutto il cuore e vorrei regalare questa gioia al mio compagno ma sono terrorizzata dall'idea di affrontare un quarto aborto.. non so dove troverei le forze. Già stavolta è durissima. Secondo voi è giusto continuare a combattere o dovrei forse cominciare a rassegnarmi ad una vita senza figli?
Mi chiamo Elisa e ormai sono anni che leggo forum dedicati alla gravidanza, ma non avevo mai scritto.
È un momento molto difficile per me, proprio ieri ho subito una isterosuzione dopo il mio terzo aborto spontaneo. Fisicamente sto bene, moralmente sono a pezzi.
Sicuramente ho cominciato tardi a cercare un figlio, la prima volta che sono rimasta incinta è stato 5 anni fa, dopo quasi due anni di tentativi mirati. Avevo 37 anni. Ho fatto molti esami, tutti a posto. Ho sempre avuto cicli super regolari, zero problemi. Quando rimasi incinta per la prima volta non volevo crederci. Ero felicissima! Ma quando ho fatto la prima eco all'8 settimana l'embrione era di soli 2mm e non si vedeva ancora il battito. Mi dissero che probabilmente la gravidanza era da ridatare e che sicuramente avevo ovulato più tardi, cosa impossibile per me perché mi accorgo sempre dell'ovulazione dai doloretti alle ovaie e usavo sempre gli stick. Sempre stata puntualissima e fase luteale di 14gg spaccati. Dopo due settimane ho cominciato ad avere perdite e si è concluso tutto senza bisogno di raschiamento. Sfortuna, mi disse il ginecologo, cose che capitano di frequente soprattutto alla prima gravidanza. Pazienza, mi dissi, e a fatica superai la cosa.
Con il mio compagno dell' epoca ci lasciammo qualche tempo dopo, quindi non ebbi occasione di riprovare.
Seconda gravidanza col mio attuale compagno non cercata e scoperta per caso l'anno scorso, ma anche qui alla prima eco si vide solo una camera gestazionale di 2mm e le beta erano basse. Persi anche questo dopo 3 settimane dal test di gravidanza. Qui un po' me l'aspettavo e la delusione ci fu, ma non così cocente come la prima volta. Dopodiché il mio compagno partì per l'estero per lavoro, decidemmo di riprovarci quest'estate... Agosto fantastico, venti giorni di vacanze in Sardegna, ultimo ciclo il 25 agosto e il mese dopo le rosse non arrivano.
Non volevo credere di essere rimasta incinta così al primo colpo alla veneranda età di 42 anni eppure... test di gravidanza positivissimo dopo una settimana di ritardo, eco alla 7 settimana, embrione di 8mm con battito, tutto sembrava procedere da dio. Non vi dico la gioia di entrambi! Prenoto seconda visita a 11 settimane, la gine era ottimista, stavolta andrà bene, mi diceva. Passano altre 4 settimane fantastiche, nausee mattutine, seno gonfissimo e dolente, mai una perdita, tutto procedeva alla grande. Già immaginavamo di dare la bella notizia ai parenti per Natale, sotto l'albero... invece appena lunedì scorso ecco l'ennesima mazzata: l'embrione era poco più di 9mm e non c'era più il battito. Si era probabilmente fermato un paio di giorni dopo la prima eco. Eppure nessunissimo sintomo in un mese, lui se n'era già andato ma dopo 4 settimane era ancora lì aggrappato a me, e io sentivo ancora tutti i sintomi... una botta pazzesca.
Ieri day hospital e ora una settimana di riposo e methergin 2 volte al giorno per ripulire l'utero.
Stavolta la mia gine ha dato il via a tutto l'iter degli esami per la poliabortivita' e noi siamo ben contenti di fare tutti gli accertamenti del caso ma io sono nella confusione più totale. A parte che devo ancora superare quest'ultima perdita, ma poi mi chiedo se abbia senso continuare a lottare per avere un figlio a 42, 43 anni... lo vorrei con tutto il cuore e vorrei regalare questa gioia al mio compagno ma sono terrorizzata dall'idea di affrontare un quarto aborto.. non so dove troverei le forze. Già stavolta è durissima. Secondo voi è giusto continuare a combattere o dovrei forse cominciare a rassegnarmi ad una vita senza figli?
↧
Gardnella
Buona sera, mi è stata riscontrata un'infezione da gardnella vaginalis, e mi è stato pescritto:Flagyl compresse da 500mg (2 compresse ogni 6 ore per 24 ore, zidoval gel e dreagin bact lavanda per 5 gg ed esserflor bustine. Dovrei cominciare stasera ma il 20 dovrebbe cominciare l ovulazione dato che l'ultimo ciclo è iniziato il nove. Adesso... Stiamo tentando una gravidanza... Quindi dal 20 potrei provarci? Oppure sarebbe opportuno attendere e saltare il mese? Ps il Flagyl è lo zidoval sono stati prescritti anche a mio marito...
↧
Aborto biochimico?
Buon pomeriggio,domenica scorsa ho avuto forti dolori da ciclo per una ventina di minuti, poi passati del tutto. Questa notte mi é arrivato il ciclo, molto doloroso, con 10 giorni di anticipo.
Potrebbe essersi trattato di un principio di gravidanza finito in aborto biochimico?
Grazie
Potrebbe essersi trattato di un principio di gravidanza finito in aborto biochimico?
Grazie
↧
↧
Aborto biochimico alla sesta settimana.
Ciao a tutte, sono nuova di questo forum. Il 6 di novembre ho avuto un aborto biochimico alla sesta settimana. L'aborto è partito inizialmente, i primi due giorni, con perdite marroni fino ad arrivare ad un vero e proprio ciclo. Alla fine dello stesso, dopo visita dalla ginecologa, vengo informata che posso iniziare da subito la ricerca in quanto l'utero risulta già pulito, e cosi abbiamo fatto ma senza controllare l'ovulazione, sempre che ci sia stata. In teoria mi dovrebbero arrivare per metà dicembre. Esperienze in merito? Posso sperare di poter rimanere incinta anche io senza aspettare le maledette rosse?:(
↧
Non riusciamo ad avere un bambino
Salve a tutte, io e il mio compagno siamo alla ricerca di un bimbo ma nonostante tutti i tentativi, ogni mese arriva puntuale il ciclo! Prendo le prefolic da 6 anni per l'ovaio policistico, adesso sto bene, il ciclo è regolare eppure ne sono passato 3 di anni e ancora non ci siamo riusciti.
Vorremmo fare gli esami per escludere un eventuale infertilità, mi sapreste dire quali sono?
Help!
Vorremmo fare gli esami per escludere un eventuale infertilità, mi sapreste dire quali sono?
Help!
↧
Integratore Maca
Ciao a tutte, apro questo post per confrontarmi con chi ha provato ad assumere questo integratore. Ho letto che aiuta a migliorare la qualità del seme. Vorrei sapere se i vostri mariti/compagni che lo hanno assunto hanno davvero riscontrato dei miglioramenti o è solo un placebo.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo.
↧
Desiderio di un figlio a 41 anni...
Ciao a tutte.. Sono stata con voi, due anni fa. Mi avete aiutata in un momento molto difficile.. Ora ho 41 anni.
41 anni, è un'età di bilanci. La mia è stata un'esistenza di grande solitudine: ho una madre, difficilissima (con la quale mantenere solo rapporti formali, per sopravvivenza psichica) e nessun altro parente. Amici e amiche, invece, tanti (anche se, da una certa età in poi, il rischio di trascorrere sabati e festività da soli, o, viveceversa, da un locale all’altro, è molto alta. Meglio un bel libro).
Rapporti complicatissimi con gli uomini: non mi volevano, non sono mai piaciuta, non so fare marketing di me stessa. Decenni di rifiuti e di psicoterapia senza sostanziali svolte, se non quella di accettare l'esistenza così com'è (prima del lavoro su me stessa vivevo in uno stato di dolore immenso, da attacchi di panico notturni).
5 anni fa, finalmente, trovo lui. Ha solo due pregi: ironico ed affettuoso. Il resto un mare di difetti, ma ci accettiamo così e ci amiamo, nonostante sia un lavoro quotidiano, problematici entrambi. Altro che l'amore che fa crescere, noi restiamo così, due difettosi, siamo l'un l'altro ciò che ci lega alla vita che, prima di incontrarci, sopportavamo a malapena. Ma, come dice lui, al "gioco delle coppie" non ci saremmo neppure classificati come concorrenti.
Dopo 3 anni, desideriamo un bimbo. Qualcosa va male e la gravidanza si interrompe: le nostre componenti ansiose si sommano, ci facciamo la guerra, ci lasciamo. E qui, tutte voi, siete riuscite a starmi vicine. Io, però, piombo in una depressione senza eguali. Un anno lontani, io sto sempre peggio, mi isolo. Unico motivo che mi fa alzare la mattina: il solo messaggio notturno che comunque continuiamo a scambiarci per la buonanotte.
Una mattina alle 6, due anni fa, piomba a casa mia. Da allora vive qui, è molto più sereno e fa vivere bene anche me.
Dice tuttavia di non volere più provare ad avere figli, che a questa età è pericoloso, che finalmente abbiamo trovato un equilibrio e che l'aborto precedente è stato troppo doloroso. Io vivo confusa. Da una parte vorrei provare a convincerlo e ho molta paura del sentimento di mancanza del futuro, dall’altra parte mi ripeto che i figli non si fanno per se stessi e che siamo una coppia fragile e due persone immature. Due persone immature non possono essere due genitori sicuri. Così insisto, ma senza troppa convinzione. Il problema è che davvero, io stessa, non capisco cosa sia la cosa giusta e cosa io voglia.
Lavoro con i bambini; ultimamente mi sento molto a disagio. E’ come se mi mancasse una parte, quando i genitori mi chiedono: “Ma lei ha figli?”. E no, io non ne ho e probabilmente non ne avrò mai. Conosco solo la teoria.
Grazie per il vostro ascolto.
41 anni, è un'età di bilanci. La mia è stata un'esistenza di grande solitudine: ho una madre, difficilissima (con la quale mantenere solo rapporti formali, per sopravvivenza psichica) e nessun altro parente. Amici e amiche, invece, tanti (anche se, da una certa età in poi, il rischio di trascorrere sabati e festività da soli, o, viveceversa, da un locale all’altro, è molto alta. Meglio un bel libro).
Rapporti complicatissimi con gli uomini: non mi volevano, non sono mai piaciuta, non so fare marketing di me stessa. Decenni di rifiuti e di psicoterapia senza sostanziali svolte, se non quella di accettare l'esistenza così com'è (prima del lavoro su me stessa vivevo in uno stato di dolore immenso, da attacchi di panico notturni).
5 anni fa, finalmente, trovo lui. Ha solo due pregi: ironico ed affettuoso. Il resto un mare di difetti, ma ci accettiamo così e ci amiamo, nonostante sia un lavoro quotidiano, problematici entrambi. Altro che l'amore che fa crescere, noi restiamo così, due difettosi, siamo l'un l'altro ciò che ci lega alla vita che, prima di incontrarci, sopportavamo a malapena. Ma, come dice lui, al "gioco delle coppie" non ci saremmo neppure classificati come concorrenti.
Dopo 3 anni, desideriamo un bimbo. Qualcosa va male e la gravidanza si interrompe: le nostre componenti ansiose si sommano, ci facciamo la guerra, ci lasciamo. E qui, tutte voi, siete riuscite a starmi vicine. Io, però, piombo in una depressione senza eguali. Un anno lontani, io sto sempre peggio, mi isolo. Unico motivo che mi fa alzare la mattina: il solo messaggio notturno che comunque continuiamo a scambiarci per la buonanotte.
Una mattina alle 6, due anni fa, piomba a casa mia. Da allora vive qui, è molto più sereno e fa vivere bene anche me.
Dice tuttavia di non volere più provare ad avere figli, che a questa età è pericoloso, che finalmente abbiamo trovato un equilibrio e che l'aborto precedente è stato troppo doloroso. Io vivo confusa. Da una parte vorrei provare a convincerlo e ho molta paura del sentimento di mancanza del futuro, dall’altra parte mi ripeto che i figli non si fanno per se stessi e che siamo una coppia fragile e due persone immature. Due persone immature non possono essere due genitori sicuri. Così insisto, ma senza troppa convinzione. Il problema è che davvero, io stessa, non capisco cosa sia la cosa giusta e cosa io voglia.
Lavoro con i bambini; ultimamente mi sento molto a disagio. E’ come se mi mancasse una parte, quando i genitori mi chiedono: “Ma lei ha figli?”. E no, io non ne ho e probabilmente non ne avrò mai. Conosco solo la teoria.
Grazie per il vostro ascolto.
↧
↧
Gennaio ti sentiamo forte, non deluderci, forza, aprici quelle porte!
Eccoci qui con il mese di Gennaio, colorerò in giallo oro chi corona il sogno della ricerca del fagiolino, e di color blue mare chi dovrà ritentare.
Forza ragazze mie, regalatemi tanti positivi!
onedesire 07 Gennaio
Forza ragazze mie, regalatemi tanti positivi!
onedesire 07 Gennaio
↧
Alla ricerca del primo bimbo a 37 anni ! Help me pls
Ciao a tutte, sono nuova del forum, ho 37 anni e da 1 annetto circa stiamo cercando un bambino con non pochi problemi, riassumo brevemente :
iniziamo circa un anno fa il nostro percorso seguiti dalla ginecologa del paese e siccome non ho mai avuto un ciclo regolare a causa di un ovaio micropolicistico inizio ad assumere farlutal per regolarizzare il ciclo e nel frattempo mi consiglia di fare degli esami del sangue ( S-LH e S-FSH) solo che non mi dice di farli durante il ciclo ed in pratica butto dei soldi e basta perche' danno risultati non attendibili. Cambio ginecologa e ne trovo una brava, decisa, che mi fa rifare gli esami e mi da il chirofert (sono 3 mesi che lo sto prendendo) ed il ciclo sembra regolarizzarsi : il terz ultimo ciclo 42 gg, il penultimo 38 gg e l'ultimo sembrava iniziato il 3.12 ma ho avuto solo perdite marroncine per 7 gg mentre oggi le perdite hanno colore sangue ma niente ciclo abbondante come solito.
Oltre ad avere rapporti durante l'ovulazione (abbiamo fatto i monitoraggi) sto mettendo anche il Prometrium 200 dopo l'ovulazione che e' avvenuta intorno al 16.11 e io dal 19.11 lo sto ancora mettendo.
Non capisco cosa possono essere queste perdite prima marroncine ed oggi rosse, non e' il classico ciclo.
Stasera devo ritirare anche l'urinocultura perche' nell'ultimo monitoraggio fatto il 30.11 mi faceva male l'inguine dalla parte sx e mi ha detto che poteva essere o il corpo luteo o una ciste che con la prox mestruazione sarebbe stata espulsa ma per togliere dubbi su eventuali infezioni mi ha prescritto la coltura (da 3 gg ho febbriciattola 37,1-37,2). Ora sono in una confusione pazzesca, ho perso un anno con vari tentativi. Il mio compagno ha fatto lo spermiogramma ed e' risultato che ha 42 milioni di spermatozoi anche se non molto mobili ma cmq hanno detto che non e' suo il problema.
Qualcuno mi puo' dare una mano capirci di piu' su queste perdite ?
Grazie
iniziamo circa un anno fa il nostro percorso seguiti dalla ginecologa del paese e siccome non ho mai avuto un ciclo regolare a causa di un ovaio micropolicistico inizio ad assumere farlutal per regolarizzare il ciclo e nel frattempo mi consiglia di fare degli esami del sangue ( S-LH e S-FSH) solo che non mi dice di farli durante il ciclo ed in pratica butto dei soldi e basta perche' danno risultati non attendibili. Cambio ginecologa e ne trovo una brava, decisa, che mi fa rifare gli esami e mi da il chirofert (sono 3 mesi che lo sto prendendo) ed il ciclo sembra regolarizzarsi : il terz ultimo ciclo 42 gg, il penultimo 38 gg e l'ultimo sembrava iniziato il 3.12 ma ho avuto solo perdite marroncine per 7 gg mentre oggi le perdite hanno colore sangue ma niente ciclo abbondante come solito.
Oltre ad avere rapporti durante l'ovulazione (abbiamo fatto i monitoraggi) sto mettendo anche il Prometrium 200 dopo l'ovulazione che e' avvenuta intorno al 16.11 e io dal 19.11 lo sto ancora mettendo.
Non capisco cosa possono essere queste perdite prima marroncine ed oggi rosse, non e' il classico ciclo.
Stasera devo ritirare anche l'urinocultura perche' nell'ultimo monitoraggio fatto il 30.11 mi faceva male l'inguine dalla parte sx e mi ha detto che poteva essere o il corpo luteo o una ciste che con la prox mestruazione sarebbe stata espulsa ma per togliere dubbi su eventuali infezioni mi ha prescritto la coltura (da 3 gg ho febbriciattola 37,1-37,2). Ora sono in una confusione pazzesca, ho perso un anno con vari tentativi. Il mio compagno ha fatto lo spermiogramma ed e' risultato che ha 42 milioni di spermatozoi anche se non molto mobili ma cmq hanno detto che non e' suo il problema.
Qualcuno mi puo' dare una mano capirci di piu' su queste perdite ?
Grazie
↧
Mai perdere le speranze
Ciao donne! Io non l'ho cercato, è arrivato da solo ben 3 anni fa, ma la gioia (insieme allo stupore) era talmente grande che alice è stata ben accolta :-) Pensate che avevo smesso la pillola da solo 3 mesi... non ce lo potevamo spiegare!!
E' proprio vero che chi lo cerca lo trova dopo di non lo cerca. E non mi sento l'eccezione, anzi, a un'amica è successo uguale, ma lei aveva smesso da solo un mese dopo 10 anni di contraccettivi orali. Avete casi simili?
E' proprio vero che chi lo cerca lo trova dopo di non lo cerca. E non mi sento l'eccezione, anzi, a un'amica è successo uguale, ma lei aveva smesso da solo un mese dopo 10 anni di contraccettivi orali. Avete casi simili?
↧